martedì 17 maggio 2011

LA TERZA STAGIONE E IL FINALE SECONDO KEVIN

Dopo Julie Plec anche Kevin Williamson è stato interpellato sul finale e sugli spunti che verranno sviluppati nel lontano Settembre con la terza stagione. Intervistato da Popwrap Kevin ci  parla delle svolte dello show tra cui "il ritorno di Anna e Vicky", del tempo degli Originari in arrivo, e delle soddisfazioni e dei momenti salienti di questa stagione ormai chiusa.
Come sarà la terza stagione di “Vampire Diaries”?

Dopo tre giorni e mezzo per digerire tutto quello che è emerso nell’episodio finale di “Vampire Diaries”, finalmente sento di aver capito a che punto ci lascia, noi e i personaggi, il finale di questa stagione. Damon è sano, ma in pericolo, ora che è rimasto lui a difendere il nome dei Salvatore – e l’amore della signora – dopo che Stefan è partito con Klaus, il quale mantiene la propria famiglia allargata nelle celle frigorifere… per ora. Mentre Jeremy è perseguitato (?) dalle sue ex-ragazze defunte dopo che Bonnie l’ha riportato in vita, dopo che la madre di Caroline gli ha accidentalmente sparato, che, a sua volta, ha tutto d’un tratto accettato il nuovo stato di “non-morta” di sua figlia.
Sapete, solo un’altra tipica giornata a Mystic Falls. Quindi, dopo aver dedicato abbastanza tempo all’analisi del passato, volevo spostare l’attenzione sulla terza stagione – e questa intervista con l’ideatore Kevin Williamson, ci anticipa cosa ci possiamo aspettare da “Vampire Diaries” a settembre!

PW: Come ti senti a proposito dell’episodio finale della stagione?

KW: Ero eccitato per il fatto che abbiamo avuto il modo di portare alla conclusione alcune trame , per non lasciare troppi punti di suspense, mentre abbiamo anche introdotto alcuni intrecci nuovi per l’anno prossimo. Nella stagione successiva ci sono molti punti da cui poter ripartire, non dobbiamo riprendere precisamente da dove abbiamo lasciato.

PW: Ti piace il fatto che i fan si stiano ancora interrogando sulla questione Vicki-Jeremy-Anna?

Kevin: (ride) Oh,si. Quella trama mi piace particolarmente. Spero che per ora i fan la vedano come un grande punto interrogativo, perché è ciò dovrebbe essere.

PW: Da dove è venuta fuori quest’idea?

Kevin: Kayla Ewell. L’ho adorata. Quando avevamo deciso di uccidere Vicki, non è stato facile, ma sentivo che fosse una cosa importante per lo show, perché doveva avere uno svolgimento differente. Era il momento di sorprendere la gente e fargli pensare:”questo show è veramente una narrazione di genere”. E ha funzionato. Ma mi mancava. Così ho pensato, “può tornare”. Ma poi ho pensato, “la gente morta deve rimanere morta, non siamo mica a “Heroes”. “Ci devono essere delle conseguenze. Specialmente quando le persone muoiono. In quel momento ho pensato a Jeremy perseguitato da Vicki, ma sembrava un po’ stupido. Ma quando è arrivata Anna, tutti si sono innamorati di lei – l’indignazione su Twitter quando è morta ce lo ha dimostrato. Poi abbiamo iniziato a sviluppare l’idea che tutti nella vita di Jeremy morivano, così ho pensato, “adesso abbiamo una storia qui!” Stavo solo aspettando il momento giusto. La cosa doveva essere sviluppata. Abbiamo creato licantropi, vampiri, abbiamo cercato di mantenere un senso in tutto, e adesso siamo ad un punto dove, dopo tutto quell’affare di streghe di quest’anno, penso che il pubblico accetterà questo nuovo elemento del nostro mondo. Così adesso svilupperemo tutta questa storia della persecuzione di Jeremy.

PW: Che implica fantasmi – è così che possono essere considerate Vicki e Anna?

Kevin: No. Ma se state pensando ai fantasmi, è già un buon punto di partenza.

PW: Questo apre le porte al ritorno di altri personaggi, come Jenna?

Kevin: Penso di si, ma non stiamo pensando a niente di questo genere. Ci devono essere delle conseguenze alla morte, anche in questa trama che abbiamo creato con Jeremy. Ci sono delle regole da rispettare.

PW: Posso chiedere come avete fatto a mantenerlo segreto?

Kevin: Per la maggior parte del tempo lo sapevamo solo io e Julie. Anche quando abbiamo scritto il copione finale, abbiamo lasciato questa scena fuori. Poi abbiamo ingaggiato Malese (Jow) e Kayla, entrambe emozionate ed entrambe d’accordo – ma il fatto è che dovevamo assicurarci che non erano disponibili solo per l’episodio finale, ma anche per la terza stagione, per poter sviluppare bene la trama. Gli abbiamo detto, se la gente vi vede ad Atlanta, ecco le vostre scuse.

PW: Che sarebbero?

Kevin: Per Kayla era, “sono venuta a trovare la mia migliore amica Nina.” A Malese abbiamo detto di dire che Anna era coinvolta in un flashback. Ma la cosa non è mai venuta fuori, fatto molto positivo, visto che siamo uno show che si basa sui vari intrecci e svolte per essere più efficace. Mi piace che la stampa abbia accolto bene questo fatto e che sia stata al gioco.

PW: Julie Plec ha precedentemente nominato l’anno prossimo “la stagione degli Originari” – raccontami un po’ dove ci porterà.

Kevin: Era arrivato tempo per un elemento nuovo. Nel senso, stiamo parlando di una serie di grande effetto (ride). Elijah ci ha spiegato, un paio di episodi fa, come Klaus è diventato quello che è. Così inizieremo a costruire questo mito, ma come avete visto dalle bare, ci sono un sacco di originari. E abbiamo già molti sviluppi imprevisti per il primo episodio che chiariranno il motivo per cui Klaus è interessato a Stefan. C’è ancora un ulteriore elemento relativo a Klaus e a quello che è, che voi ancora non conoscete.

PW: E’ sufficiente per capire che quelle bare non resteranno chiuse a lungo.

Kevin: Questa è una delle grandi cose che accadranno il prossimo anno – questa famiglia di originari. Scopriremo chi sono, cosa vogliono, come sono collegati con i Salvatore – Klaus ha preso Stefan per un motivo preciso. C’è una grande storia dietro a tutto questo. C’è un’intera terza stagione, attraverso la quale potremo arrivare a questi personaggi affascinanti. Si faranno vedere e speriamo che siano altrettanto deliziosi quanto si sono rivelati Klaus e Elijah.

PW: In più, mi immagino che arriverai ad inserire quell’elemento femminile che ti piace tanto.

Kevin: Davvero? La Mamma Originaria! Non vedo l’ora che la sorella e la madre escano dalle bare. Beh, o qualcun altro … ancora non lo abbiamo deciso. Ma quello che gli Originari hanno già fatto è farci emozionare per il nuovo capitolo di questa storia. Sono tutti entusiasti per questa terza stagione!

PW: L’episodio finale ci lascia anche molto confusi per la relazione Stefan-Elena-Damon. Cosa ti emoziona dei probabili esiti di questo aspetto nella terza stagione?

Kevin: Adesso siamo ad un punto interessante con Stefan e Klaus – e Damon è in un punto dove non avrebbe mai voluto essere. Se quest’anno non gli piaceva fare l’eroe, cosa succederà quando sarà costretto a fare la cosa giusta per salvare suo fratello? (ride) Sarà un viaggio interessante. Sarà esattamente ciò che ci eravamo prefissati, ma naturalmente lo intrecceremo e confonderemo. Questo è il punto. Non vedo l’ora di vedere i cambiamenti dinamici di questi tre. Penso che, dopo due anni di amore per Elena, vista come una forte figura femminile, il pubblico spera di vederla finalmente acquisire l’aspetto svelato da Katherine, e cioè il fatto che per lei è normale amare tutti e due, Stefan e Damon.

PW: Guardando indietro, quali sono stati per te gli elementi più creativamente soddisfacenti della seconda stagione?

Kevin: Katherine. È il culmine per me. Vedendo questo personaggio, che non avevamo progettato di vedere così tanto, diventare così vivo e delizioso grazie a Nina, ci ha fatto reindirizzare l’intera stagione. Poi, vedere anche i personaggi secondari, che sapevo essere capaci di dare molto di più già nella prima stagione, risplendere quest’anno. Specialmente Caroline. Diventando vampiro… sapevo che Candice ce l’aveva dentro.

PW: La scena della tortura ancora mi emoziona.

Kevin: (ride) E’ davvero raro trovare un attore che riesca a farti ridere e piangere nella stessa frase di un dialogo. Candice riesce a farlo, e quando qualcuno ci riesce, per me è oro, perché è per persone così che voglio scrivere. Persone, che non vedo l’ora di veder recitare le parole.

PW: Rimorsi?

Kevin: Mi sento come se ci fosse stata troppa roba sulle streghe. Abbiamo messo una strega al centro dell’intera maledizione, e come risultato, mi sono sentito come se alcuni episodi siano stati incentrati un po’ troppo sulla magia e non abbastanza sui vampiri. Ma ero stato io ad aver portato la storia in quella direzione. Lo scrittore in me avrebbe preferito che l’avessi sviluppata un po’ meglio.

PW: Allora… ci saranno meno streghe nella terza stagione?

Kevin: Oh, no. Non mi fraintendete. Amo le streghe – c’è un altro show su cui sto lavorando, incentrato sulle streghe. Sono felice che abbiamo raccontato la storia di Bonnie – lei è un altro personaggio di cui vado fiero in questa stagione.

PW: Questa era la mia domanda successiva, pensi che la seconda stagione sia diventata così tanto incentrata sulle streghe perché avevi fisso in mente "The Secret Circle” ?

Kevin: No. L’idea di "The Secret Circle” mi è venuta verso la fine, perciò è successo dopo che entrambe le storie erano già state sviluppate. Penso che si è sempre in pericolo con le streghe, “se un incantesimo può fare questo, un altro più grande può fare quest’altro!” Si deve limitare il loro potere, le regole devono essere chiare nella stregoneria, altrimenti un incantesimo può distruggere tutto. Bisogna stare attenti a non essere troppo superficiali con loro. Non voglio usare un incantesimo per rendere le cose facili, cerchiamo sempre di rendere lo show reale, difficile, arduo e intelligente. Il contrario di comodo.

PW: So che ancora non l’hai sentito, ma quale aspetto di" The Secret Circle” ti emoziona?

Kevin: (sospira)Brittany e Thomas Dekker sono così bravi! Sono rimasto scioccato dal fatto che lui non era interessato a fare uno show televisivo, tanto meno uno show per la CW. È particolare, è un ragazzo eccentrico – ma Thomas è davvero bravo in questo show. Tutti sul set dicono che si è rivelato addirittura meglio di quello che pensassimo. Tra lui e Brittany c’è un’intesa incredibile. È divertente.

PW:Ovviamente lo sentirai questa settimana – ti senti ottimista?

Kevin: Si. Ho appena letto che “The Ringer” è stata comprata dalla CW.. cosa che trovo divertente, perché io e Julie stavamo cercando di ingaggiare Sarah Michelle Gellar per la parte di Rose!

PW: Davvero?

Kevin: Si. Inizialmente, io, con i miei progetti irrealizzabili – come quelli che mi hanno portato a dirti che volevo Taylor Swift per la parte di Lexi – stavo cercando di ingaggiare Sarah Michelle Gellar per interpretare Rose. È stata molto riconoscente, ma ha semplicemente detto di no. Era l’unica attrice su cui eravamo d’accordo (ride).