martedì 17 luglio 2012

JULIE PLEC: PANORAMICA SULL'INIZIO DELLA QUARTA STAGIONE


La produttrice Julie Plec, in questa lunga e interessante intervista dal Comic Con, ci parla della sua maniera di costruire le storyline nello show e si sofferma su alcuni principali temi dell'inizio della quarta stagione: la nuova vita di Elena, la reazione dei Salvatore, cacciatori e il ruolo di Jeremy e Matt... ATTENZIONE SPOILER SEASON 4 (transcript di seguito)


Julie: In emittenti come HBO e CW hai degli stacchi pubblicitari ogni 6, 7 minuti. E quindi devi costruire la storia in modo che il pubblico ritorni dopo l’interruzione. In TVD strutturiamo la storia in modo che sia un’escalation, ogni scena un po’ più folle di quella precedente. Il nostro non è uno show in cui una story-line è definita e non cambia mai, posso dire che nel 95% dei casi le nostre scene conducono al tassello successivo della storia, anche se si tratta di una bella scena emotivamente carica fra due personaggi c’è sempre qualche elemento nuovo che informa o prepara a una svolta alla struttura della trama. Questa è una nostra regola, anche se a volte pensiamo che le scene tranquille siano meritate! Però noi operiamo così.

Domanda: Ci puoi parlare della reazione dei due fratelli di fronte alla trasformazione di Elena?

J: Certo! Entrambi la amano davvero profondamente. E nonostante tutte le discussioni o le azioni fatte a riguardo nel corso degli anni, entrambi sanno che lei non voleva essere un vampiro. È una ragazza che ama la famiglia tantissimo e ognuno merita una vita umana, dei figli, come lei ha detto nella stagione 2. Penso che in modo strano lei affronterà la questione in modo più pragmatico di quanto faranno i due fratelli. Loro penseranno a come lei possa superare questa fase e come la possano salvare da se stessa. Come sapete entrambi hanno avuto questa esperienza e all’inizio non saranno affatto sulla stessa lunghezza d’onda. E questo è uno degli aspetti drammatici della trasformazione di Elena: i fratelli avevano percorso un lungo cammino per ritrovarsi, mentre ora questo equilibrio raggiunto sarà messo sottosopra.
Domanda: E’ possibile impedire la trasformazione di Elena?
Julie: Durante il primo episodio esploreremo ogni possibilità, grimorio, per impedire che Elena si trasformi in vampiro. Questo getterà le basi per quello che accadrà. E se è possibile impedire la sua trasformazione, qualcuno sicuramente lo farà. Quindi vedremo.

Domanda: Elena sarà alle prese con la sua trasformazione. Come sarà il rapporto con Jeremy: saranno ancora più legati o si trasferirà dai Salvatore?

Julie: Sicuramente una delle sue preoccupazioni sarà quella di non riuscire a controllare i propri bisogni di vampiro. Non abbiamo ancora piani circa un trasferimento da quella casa che comunque rappresenta la famiglia, il vicinato, Mystic Falls e i Gilbert. Non siamo ancora pronti a salutare definitivamente quel mondo.

Domanda: Matt è l’unico umano rimasto. Come reagirà e come cambieranno le sue dinamiche con gli altri adesso?

Julie: Quello che fa sorridere è che Matt è sempre stato il ragazzo comune e ora nel suo essere comune diventa straordinario. È diventato unico e la sua preoccupazione è “come riuscirò a trovare la mia strada in questo mondo, come posso vivere quella vita che lei ha salvato per me? Come posso diventare un supereroe nel mio cuore e nelle mia azioni? Anche se non ho il potere per fare nulla al riguardo”.


Julie: Klaus giocherà un ruolo importante anche nei panni di Tyler, ma Klaus interpretato da Joseph tornerà molto presto.

Domanda: Fin dove vorrete arrivare con lo show?

Julie: Si dice che gli autori non abbiano alcun potere sulla durata di una serie, però se sei alla stagione quattro allora sei sicuro che ci sarà anche una stagione cinque e se le cose vanno bene arrivi alla stagione sei. Qui le cose possono cambiare: i contratti degli attori, la serie diventa troppo costosa. Uno show di sei stagioni ti consente un buon controllo, vuoi proteggere la longevità della narrazione. Vogliamo arrivare alla fine della sesta stagione e dire “questo è quello che volevamo fare”. E poi vedremo che accadrà a quel punto.

Julie: Quest’anno ci saranno delle belle sorprese. Quando ne ho parlato con Kevin o altre persone la loro reazione è stata di grande sorpresa e questo è sempre un bene. Sicuramente ci saranno delle scene di tensione: non abbiamo avuto paura di rischiare con Stefan come Ripper, e ugualmente non abbiamo paura di rischiare con il viaggio di trasformazione di Elena, o sui personaggi dopo il diploma, quello che vogliono fare e chi vogliono essere.
Quello che Bonnie ha fatto alla fine della stagione ha attinto da profondità molto oscure. Imparerà molto presto che è facile ricorrere a quelle profondità molto oscure e che non è così positivo farlo. Bonnie intraprenderà un percorso molto duro, ma spero molto bello: per via delle circostanze si è trovata sola. Ha perso sua nonna, che era la sua guida, non ha nessuno da cui imparare davvero e quest’anno mi piacerebbe far entrare in scena qualcuno che possa essere un tutore e una guida nel mondo della magia che la aiuti a capire la portata del suo potere e le conseguenze che ne derivano.
Abbiamo creato un nuovo personaggio chiamato Connor, che sarà interpretato dall’attore Todd Williams. Arriverà all’improvviso e inizierà a colpire duro. È un tipo di cacciatore diverso da quelli incontrati finora, sorprenderà vedere quanto sia irriducibile.

Domanda: Avete intenzione di ampliare il potere di Jeremy questa stagione?

Julie: Quale potere?

D: Vedere i fantasmi.

Julie: Devo ammettere che è una sua caratteristica speciale, però sarà soprattutto la sua interazione con il nuovo cacciatore arrivato in città. Come potrà giocare un doppio ruolo: proteggere sua sorella e il segreto che ha e comunque imparare dal cacciatore. Vedremo più questo che il suo rapporto con il mondo dei fantasmi, perché quella era una storia di passaggio. Ma la sua capacità non è perduta, solo che lui è concentrato su altro.

Julie: Non sono una che fa scherzi, perché mi dispiace per la vittima. Marco Siega nella stagione 1 e 2 ha beccato Matt Davis, come nessun altro ha fatto, Michael Trevino e Zach Roerig. È stato diabolico e cattivo. E Nina ha cercato di beccarlo e ci è riuscita benissimo. Ma quando lui l’ha scoperto si è vendicato. Non posso dirvi i dettagli, non è il caso, ma è stato fantastico.

Domanda: Come gestite il parere dei fan sul triangolo Stefan/Damon/Elena?

Julie: Sicuramente è qualcosa che ci rimane in mente. Cerchiamo di non farci influenzare ma resta lì. Non sappiamo da chi provengano tali pareri: una sola persona che si dà 150 nomi? Ha 50 anni? 12 anni? Quello che cerco di fare quando mi scopro a difendermi o distratta da questa passionalità dei fan vado dai miei amici che seguono la serie e chiedo perché guardino lo show. Loro rispondono perché è ben fatto, è una bella storia. Poi chiedo ancora e mi dicono che amano Damon, ma anche Stefan è adorabile. E così ritorno a quello che stavo dicendo nel corso del panel precedente: amo i triangoli amorosi e faccio il tifo per entrambi i pretendenti. Penso che molte persone, non tutte ovviamente, siano come me, così cerco di vedere il giusto cammino e narrare la storia giusta per i personaggi e la serie. La serie è un triangolo amoroso che durerà molto tempo. Non sarà sempre la forza trainante dello show, ma avrà sempre un ruolo importante: due vampiri innamorati della stessa ragazza si trasferiscono in una cittadina. Questo è il nostro show. Dobbiamo preservare questa caratteristica e non penso che chi voglia che il triangolo si risolva capisca che si tratti di una lunga maratona.

Domanda: Quale sarà l’intervallo narrativo temporale fra la stagione 3 e 4?

Julie: Riprenderemo da dove abbiamo lasciato, lo stesso momento. Parecchie ore dopo.

fonte TVD Italia





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