Elena
Gilbert è andata incontro a una fine imprevista nell’episodio 7x11
di The Vampire Diaries. Ecco come sta reagendo Nina Dobrev.
[SPOILER]
Un allucinato Damon, intrappolato in un tunnel di visioni
agghiaccianti, ha
bruciato il corpo di Elena.
Credendo che fosse quello di Henry. Questo è il riassunto dello
scioccante episodio 7x11di The Vampire Diaries (>>>qui lo streaming),
andato in onda il 6
febbraio sulla
rete Cw. Posto che noi di melty siamo abbastanza convinti che per la
Gilbert “non sia finita qui” e che abbia più di nove vite (altro
che i gatti!), al momento lo stato dei fatti è sconvolgente. Non
sappiamo neanche se Damon uscirà completamente dalla sfera di
influenza della Pietra della Fenice e se i due fratelli arriveranno
al pieno scontro.
In ogni caso, in questo momento, il corpo di Elena è stato distrutto
e questo, in teoria, troncherebbe
completamente le possibilità per un ritorno di Nina Dobrev nel cast.
Ma Nina
Dobrev come ha reagito alla
fine del suo personaggio? Ha guardato l’episodio in TV venerdì
sera?
La
reazione di Nina Dobrev, al momento, è di chiassosa
indifferenza.
Proprio venerdì abbiamo visto il suo lato
B sfoggiato su Instagram mentre
tra sabato e domenica la star, volata a Los Angeles dopo qualche
giorno di relax a Maui, si è dedicata ai selfie
e alle foto con le amiche durante il SuperBowl 2016. Possiamo
dire che attualmente Nina
Dobrev non sembra particolarmente turbata dalle
sorti di Elena. Perché sa che il suo personaggio “risorgerà”
ancora o perché non gliene importa più nulla? La seconda ipotesi
non sembra così surreale. Nina, la scorsa estate, ha detto addio con
nostalgia e rammarico a un capitolo importante ma definitivamente
chiuso della sua vita. E, nonostante la conferma
del suo ritorno in The Vampire Diaries twittata
sibillinamente da Julie Plec, non è escluso che l’attrice ormai
consideri quell’esperienza definitivamente conclusa o che si presti
al massimo per un cameo
finale.
Se vuoi saperne di più sulla scena di Elena bruciata, scopri
le dichiarazioni
di Ian Somerhalder.
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